La scelta dei materiali da usare per le superfici della cucina dipende dallo stile dell’ambiente e dell’abitazione e dai propri gusti personali. E’ fondamentale creare un contesto funzionale alla preparazione e alla cottura degli alimenti, dove si ottiene un alto livello di igiene e di pulizia.
Proprio per questo motivo nella maggior parte dei casi si punta sull’acciaio inox in quanto risulta essere la soluzione ideale per questa destinazione d’uso. Infatti il materiale è facile da pulire, resistente alle macchie, ai graffi e al calore, dura a lungo nel tempo ed è molto igienico.
Tuttavia l’acciaio inox presenta l’inconveniente di essere molto costoso e i prezzi partono da circa 1.000 euro al metro quadro. Di conseguenza spesso si punta sull’acciaio normale (più economico) oppure su combinazioni di materiali diversi.
L’acciaio viene utilizzato soprattutto nei contesti moderni, però, proprio per i vantaggi che offre, risulta essere una soluzione trasversale molto apprezzata. Comunque nelle cucine contemporanee si tende a sperimentare combinazioni particolari oppure materiali innovativi che possano dare carattere e personalità all’ambiente, rendendolo univoco e veramente sentito.

Materiali adatti a cucine classiche e moderne
Esistono materiali che sono adatti sia per cucine in stile moderno che per quelle di gusto più tradizionale.
I modelli in laminato risultano essere quelli più diffusi perché si tratta di elementi in grado di unire funzionalità, versatilità, bellezza estetica e convenienza dal punto di vista economico. Infatti un modulo in laminato parte da 100 euro e il costo dipende anche dalle finiture e dal tipo di lavorazione alla quale sono state sottoposte le superfici. In genere questi piani di lavoro resistono molto bene ai graffi e agli urti, tuttavia sono sensibili al calore. Di conseguenza sarebbe preferibile non lasciare in laminato le zone immediatamente contigue al piano cottura oppure al forno. Infatti il calore costituisce l’unico punto debole del laminato, che è impermeabile e quindi non subisce danni a causa di schizzi d’acqua e umidità.
Meno utilizzato è l’ecocemento, materiale molto costoso (dai 1.000 euro in sù), nonostante sia resistente a macchie, umidità, usura e colare.

Superfici per cucine tradizionali
Nelle cucine tradizionali, soprattutto in quelle in muratura, sono popolari le superfici in pietra lavica. Le piastrelle decorate danno valore aggiunto all’ambiente e creano un piano solido e resistente al calore e agli urti dai costi convenienti.
Davvero durevoli sono i piani in quarzo composito. Infatti le superfici non subiscono danni a causa dei solventi chimici, garantiscono un alto livello di igiene, presentano una notevole resistenza alle abrasioni e non richiedono particolari cure per manutenzione e pulizia. I costi si aggirano sui 1.400 euro circa.
Il piano cucina: qual è il miglior materiale?
Scegliere il miglior materiale da usare per il piano, o top, della cucina, può veramente essere una scelta difficile.
Bisogna cercare un criterio di valutazione, potremmo voler tener conto della resistenza, cioè di:
- resistenza a graffi, abrasioni e urti
- versamento liquidi e infiltrazioni
- sensibilità al calore
Tipologie di piani cucina
Vediamo insieme alcune tra le tipologie di top cucina più usati:
- Piano top cucina in laminato
- Piano top cucina unicolor
- Piano top cucina in legno massello
- Piano top cucina in acciaio inox
- Piano top cucina in pietra naturale
- Piano top cucina in agglomerato di quarzo
- Piano top cucina in Corian
- Piano top cucina in Vetro
- Piano top cucina in Dekton
- Piano top cucina in Kerlite
- Piano top cucina in Paperstone
Prossimamente faremo un articolo dedicato per ognuno dei tipi che puoi leggere qui sopra, quindi continua a seguirci per leggere le nostre guide sui migliori Top Cucina.